Gaviotas-Niños Emprendedores

Progetto: Gaviotas-Niños Emprendedores

L’obiettivo del progetto è la prevenzione all’entrata dei ragazzini nelle bande criminali giovanili (maras/pandillas) dando loro la possibilità di intraprendere attività artigianali, scegliendo tra i diversi lavori (falegname, elettricista, sartoria, pasticcere e altri) che vengono appresi nei corsi proposti.

Il progetto nasce da un’idea di Giancarlo Munaretto che negli anni scorsi ha lavorato con il gruppo Esmeralda in El Salvador e Vida a Città del Guatemala, nell’opera di recupero dei giovani membri delle bande, oltre che in processi di riabilitazione con persone afflitte dall’alcoolismo, dalla droga, e dalla tossicodipendenza. L’esperienza e gli studi fatti, hanno portato alla constatazione che un numero significativo di alunni degli ultimi anni delle elementari (12-13 anni) era già in contatto con gruppi organizzati in maras o gang e che con buona probabilità vi avrebbero aderito se si trovavano in situazioni di disagio quali diserzione dal sistema educativo per cattiva condotta, scarso rendimento scolastico o ragioni economiche e familiari. Da qui la convinzione che, se fosse possibile mantenere i bambini di questa età all’interno del sistema scolastico almeno fino alla fine del ciclo elementare, si potrebbero ridurre significativamente le incorporazioni di nuovi membri minori nelle bande.

La violenza, la disuguaglianza sociale e la povertà sono le cause primarie del fenomeno drammatico delle migrazioni forzate negli Stati Uniti dei bambini guatemaltechi, salvadoregni e honduregni. E’ fondamentale pertanto intervenire sulla prevenzione alla criminalità e per dare ai giovani opportunità di istruzione ed economiche.

Il progetto coinvolge gruppi di ragazze e ragazzi considerati “a rischio” per ragioni di disagio familiare o abbandono scolastico; nella prima fase del programma sono previsti

laboratori pratici-creativi per lo sviluppo di abilità manuali e pratiche, valori collaborativi e autostima; nella seconda fase è prevista l’acquisizione di competenze di gestione aziendale, nozioni amministrative, marketing, risorse umane, gestione aziendale, minifinanza e microcredito.

I ragazzi saranno seguiti, in tutte le fasi dei corsi, da formatori e tutor che ne assumono anche gli oneri economici e da psicologi. Il progetto, che già da tempo è operativo a Città del Guatemala e in Salvador, nel 2018 è stato avviato anche a Patzùn. Il progetto, che già da tempo è operativo a Città del Guatemala e in Salvador, nel 2018 è stato avviato anche a Patzùn e in due comunità dell’Argentina.

Le suore del Collegio San Bernardino hanno accolto con entusiasmo la proposta fatta di avviare i corsi presso il Collegio stesso, mettendo a disposizione un locale (la piccola casa dove aveva abitato padre Giustiniano Babuin).

Il coordinamento del progetto in Guatemala è affidato a Giancarlo Munaretto e alle suore francescane del Collegio San Bernardino.

Progetto di “collaborazione cardiochirurgica San Salvador-Italia”